Con la dodicesima tavola, dedicata al tema della gratuità e intitolate “Gratuità, prezzo in-finito”, il Sergio Lanza Research Group, un dipartimento del Tocqueville-Acton Centro Studi e Ricerche, ha completato la pubblicazione del catalogo e delle tavole relativi alla mostra “Economia Fraterna”, attualmente esposta presso il Sacro Convento di Assisi. Venticinque giorni incentrati sulla promozione del pensiero economico francescano che riteniamo abbia contribuito in maniera sensibile a dare forma al corpus dottrinale che oggi è conosciuto con l’espressione Dottrina sociale della Chiesa
Categoria: Economia francescana
UN CONFRONTO FRA PARADIGMI
Fr. Felice Autieri L’obiettivo di questi interventi che vogliono approfondire i temi presenti nella mostra, non avevano la presunzione di essere esaustivi su una dimensione che richiede l’impegno degli stati, delle organizzazioni internazionali e di ciascuno di noi. Un dato di fatto che emerge nella storia dei rapporti tra economia, uomo e società negli ultimi…
FRANCESCANI ED ECONOMIA. UN CANTIERE DI SPERANZA
“Mai si deve mettere cosa in dare che quella ancora non si ponga in avere” Fr. Enzo Fortunato Papa Francesco nell’enciclica Laudato sì ha dichiarato Questi sintomi di disuguaglianza rivelano una malattia sociale; è un virus che viene da un’economia malata. Dobbiamo dirlo semplicemente: l’economia è malata. Si è ammalata. È il frutto di una…
I FRANCESCANI SECOLARI NEL SOCIALE
“dal Vangelo alla vita e dalla vita al Vangelo” Fr. Felice Autieri Ac oloro che volevano seguirlo pur rimanendo nel mondo, Francesco «dava una regola di vita e indicava la via della salvezza a ciascuno secondo la propria condizione». È del 1221 la nascita ufficiale dell’Ordine dei Penitenti francescani, più tardi Terzo Ordine francescano ed…
LUCA PACIOLI: LA SCIENZA DEI NUMERI DELL’IMPRESA
“Mai si deve mettere cosa in dare che quella ancora non si ponga in avere” Fr. Felice Autieri Fr. Luca Bartolomeo de Pacioli, o anche Paciolo, nacque a Borgo San Sepolcro oggi Sansepolcro nel 1445, frate minore Conventuale può essere considerato un educatore della scienza economica applicata all’attività mercantile che trattò con accuratezza per ciò…
I MONTI DI PIETÀ E I MONTI FRUMENTARI
Povertà genera ricchezza. Non indigenza, ma prassi comunionale Fr. Felice Autieri Il “Monte di pietà” è un’istituzione finanziaria senza scopo di lucro di origine tardo medievale, sorta in Italia nella seconda metà del XV secolo su iniziativa di alcuni frati francescani dell’Osservanza. Lo scopo era di erogare prestiti di limitata entità detti oggi “microcredito”, a…
GIOVANNI DUNS SCOTO: LA RAZIONALITÀ NELLE DINAMICHE ECONOMICHE.
IL GUADAGNO PERSONALE DEL MERCANTE È UTILE AL BENE COMUNE Oreste Bazzichi, Paolo Capitanucci Il profilo biografico di Giovanni Duns Scoto segue l’indicazione “nazionale”, incisa sul monumento sepolcrale, custodito nella navata sinistra della chiesa di San Francesco d’Assisi a Colonia, che recita: Scotiame genuit / Anglia me suscepit / Gallia me docuit / Colonia me…
PIETRO DI GIOVANNI OLIVI: PRIMO ECONOMISTA DELLA SCOLASTICA
Oreste Bazzichi, Paolo Capitanucci Presentare sinteticamente la ricchezza e la novità del pensiero del teologo francescano Pietro di Giovanni Olivi, detto Doctor Speculativus, non è semplice, ma doveroso sia nei riguardi della storia del pensiero economico sia perché costituisce una delle fonti documentarie primarie nel delineare le origini della nascente scienza economica, germogliata anche con…
BONAVENTURA DA BAGNOREGIO
“Preferite sempre le opere necessarie alle meno utili, le migliori alle buone e le ottime alle migliori” Oreste Bazzichi, Paolo Capitanucci Teologo e filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura (al se – colo Giovanni Fidanza), nasce a Civita (Bagnoregio), cittadina tra Viterbo e Orvieto, nell’antica Tuscia romana (1217 circa) e muore durante il II…
LA GRAZIA DEL LAVORO
Vivere significa contribuire al bene comune Fr. Domenico Paoletti La pandemia sta accelerando un profondo cambiamento nell’economia che, se vuole essere all’altezza dell’humanum, va ripensata sul paradigma dell’umanesimo fraterno, come la Mostra ci ricorda e indica attraverso una breve presentazione dell’apporto dei francescani lungo la storia. Oggi costatiamo forti cambiamenti nel mondo del lavo –…
Dio è bellezza svelata attraverso i segni della natura e della creatura umana. Le cose non «appartengono», ma «sono da usare»: solo Dio è padrone del mondo (San Bonaventura)
Oreste Bazzichi, Paolo Capitanucci Quando si parla di Francesco d’Assisi, il pensiero corre al Cantico delle Creature o di Frate sole, composto nel biennio conclusivo della sua vita (1225- 1226) che tutti abbiamo studiato come primo documento della letteratura volgare italiana. La Leggenda Perugina o Compilatio Assisiensis, (n. 40, FF 591) e lo Specchio di…
Non c’è economia fraterna senza gratuità
LA GRATUITÀ, PREZZO IN-FINITO Quando la povertà genera ricchezza e la fa muovere Fr. Domenico Paoletti La scelta della povertà da parte di Francesco, figlio del ricco mercante Pietro di Bernardone, si fonda sulla gratitudine nel riconoscere che tutto è dono di Dio: dono da ridonare con gioia. Francesco riconosce il dono che ci è…