Pubblichiamo la recensione di Dario Antiseri al libro di Enzo Di Nuoscio, I geni invisibili della democrazia. La cultura umanistica come presidio di libertà, Mondadori 2022, presentata in occasione della serata di “Lodiliberale” del 12 dicembre, introdotta e coordinata da Lorenzo Maggi Dario Antiseri È questa la più recente stazione di un coerente percorso di…
Se l’era post-pandemica pretende di rimettere al centro la persona
La complessità del mondo contemporaneo impone una rinnovata consapevolezza della centralità dell’ecologia umana quale presupposto essenziale per un ordine economico e politico al servizio della persona libera e responsabile
Nella democrazia il “cavallo di Troia” illiberale
Essersi illusi di aver tagliato il traguardo della storia, oltre il quale non sarebbe stato immaginabile andare e dal quale non si sarebbe potuto retrocedere, se non espandendo la propria egemonia per imitazione della struttura istituzionale, credo abbia rappresentato il più alto tradimento dei valori democratici, una mutazione genetica che è alla base della ragione per cui oggi siamo così incerti, avendo fatto entrare nella nostra cittadella democratica, antiperfettista e fallibilista, il cavallo di Troia delle democrazie illiberali
Il capitale umano quale bagaglio dell’imprenditore imago Creatoris
Intervista di Alberto Di Martino a Flavio Felice L’intervista è stata pubblicata sul sito di Economia Prima e Dopo Il Comitato Scientifico ed Organizzatore delle Settimane Sociali dei cattolici italiani ha pubblicato di recente gli atti della 49° edizione delle Settimane Sociali che si è svolta a Taranto dal 21 al 24 ottobre del 2021,…
Senza intermediari la democrazia perde se stessi
Se la lunga marcia del liberalismo ha incrociato storicamente la lunga marcia della democrazia, oggi la liberal-democrazia appare fortemente minacciata dalle mai sopite tendenze a risolvere la decisione politica nella disintermediazione istituzionale e corriamo il rischio di assistere inermi ad un popolo ridotto a gregge che si consegna nelle mani di un governante sempre più pastore e uomo solo al comando
Dalla pace alla guerra
Spogliata del suo carattere naturale, la guerra viene ricondotta a ciò che concretamente è: la negazione dell’essere e, per il cristiano, la vanificazione della creazione
È on-line il vol. 5, n. 1/2022 di Power and Democracy – Rivista Internazionale di Politica, Filosofia e Diritto
È on-line il V. 5 N. 1 (2022) di Power and Democracy – Rivista internazionale di Politica, Filosofia e Diritto, edita dal Tocqueville-Acton Centro Studi e Ricerche. In questo quinto volume della rivista, la cui Sezione Monografica è dedicata al tema ‘Peace, War, Sovereignty: The Eternal Dimension of Politics’, ospitiamo i contributi di Damiano Palano,…
La memoria matteottiana e la guerra di liberazione nazionale
Matteotti, con la sua attività e il suo impegno nel Partito socialista, nel sindacato, nel comune di Villamarzana del quale era sindaco, nel Parlamento, rappresentava l’essenza dell’articolazione della vita democratica che la dittatura fascista si proponeva di abolire
Identità e teologia: pastorale e dottrina. La lezione di Sergio Lanza a dieci anni dalla scomparsa
Resta solo da sperare che tanta ricchezza non vada dispersa dal tempo o dilapidata negli slogan, ma anzi custodita e trafficata ed è quello che cerchiamo di fare con il Sergio Lanza Research Group del Centro Studi Tocqueville-Acton
La diaspora politica dei cattolici e l’agguato dei “cattoconsulenti”
Il “cattoconsulente” è convinto che manchino sempre le condizioni perché l’esperienza dei cattolici possa trovare una ricomposizione e, in nome di tale impossibilità quasi metafisica, si autopropone per rappresentare quel mondo in forza della sua ostentata competenza, apertura mentale e, ça va sans dire, dei buoni rapporti che quotidianamente intesse con le gerarchie
Interrogativi sulla scomparsa dell’intellighenzia cattolica dalla scena politica italiana
C’è un mondo cattolico sano, generoso e responsabile – si pensi alla Caritas, alla Sant’Egidio, alla San Vincenzo, al Banco alimentare, alle varie organizzazioni di volontariato – senza del quale il nostro paese collasserebbe e che è sostanzialmente e irresponsabilmente escluso dal sistema dell’informazione. Chi rappresenta questo mondo fatto di scuole cattoliche, di oratori e di tutti i servizi pubblici che i cattolici quotidianamente svolgono? La truppa – sempre comunque estesa – non ha mai disertato, ma ha atteso in vano uno stato maggiore.
Forma di governo e contesto politico-culturale: ripensare i processi decisionali pubblici come priorità del Paese
C’è forse un elemento che, più di ogni altro, accomuna la prossima tornata elettorale a quella precedente. Non certo i risultati, dato che sembra ormai scontata la vittoria del centrodestra, quanto la persistente difficoltà di uscire dalle secche di una cultura politica incapace di riconoscere i profondi cambiamenti che hanno interessato la società italiana innescando…