Quando i cattolici invocano il primato dello Stato

L’idea della cura del bene comune, affidata primariamente al potere politico, contraddice il carattere molteplice di questo, oltre al fatto che del bene comune sia parte ineliminabile la destinazione sovrannaturale di ciascuna persona, di cui certo non si può occupare alcuna organizzazione storica. Rappresentanza e differenza sono implicazioni della nozione cattolica di bene comune, che già solo per questo è in antitesi con ogni paradigma di sovranità e di populismo

Luigi Sturzo e le trappole del populismo

Maurizio Serio 23 marzo 2020 Pubblichiamo la versione integrale della recensione di Maurizio Serio al libro di Flavio Felice, I limiti del popolo. Democrazia e autorità politica nel pensiero di Luigi Sturzo, Rubbettino, 2020. Una versione ridotta è stata pubblicata da “Avvenire” il 22 marzo 2020 “Questo meccanismo non è la mera alternanza pensata dagli ingegneri costituzionali…

Elites e populismo. La democrazia nel mondo della vita, Rubettino, 2019

Flavio Felice “Il Foglio”, 22 agosto 2019 Elites e populismo. La democrazia nel mondo della vita di Vincenzo Costa (Rubbettino, 2019) sostiene una tesi fondamentale: il populismo è la reazione, malata, a una chiusura delle élite e al blocco della circolazione del senso tra mondo della vita quotidiana e sfera politica. Pertanto, il populismo potrà…

La lezione di Sturzo, non solo i cattolici

Flavio Felice “Il Sole 24 Ore”, 17 gennaio 2019 È stato lo storico Federico Chabod ad affermare che la fondazione del Partito Popolare ad opera di Luigi Sturzo il 18 gennaio del 1919 «costituisce un fatto di estrema importanza, l’avvenimento più notevole della storia italiana del XX secolo» ed è stato Giovanni Spadolini a cogliere…

Pareto: fare lo Stato senza retorica

Flavio Felice “Avvenire”, 5 ottobre 2018 «Se nel Trattato considera il sentimento di reverenza “indispensabile” per “la costruzione delle società umane”, in queste pagine è critico della “feticistica” adorazione delle masse per il capo, ma parimenti rintraccia nel trascorso delle classi dirigenti la ragione del loro assetto attuale». Con queste parole, Alberto Mingardi, curatore del…

Alcide De Gasperi: della politica come arte di libertà

20 agosto 2018 Il 19 agosto 1954 moriva Alcide De Gasperi. Una personalità che ha lasciato un segno indelebile nella politica europea e, in particolare, in quella italiana. Ricordarlo con parole di circostanza sarebbe riduttivo. Con i due interventi che segnaliamo, abbiamo pensato, da un lato, di metterne in luce un aspetto della sua formazione…

Due interrogativi, ricordando De Gasperi

“Formiche”, 19 agosto 2018 Antonio Campati Ormai quasi abitualmente, in Italia e non solo, Alcide De Gasperi viene assunto come espressione di una politica “alta” tanto da essere evocato come esempio cui rispecchiarsi. Tuttavia, il rischio che i continui richiami alla vita e all’azione dello statista trentino servano solamente per sottolineare retoricamente tale auspicio, peraltro largamente condiviso,…

Il rinnovato impegno del Centro Studi Tocqueville-Acton

Comunicato, 16 agosto 2018 Non rassegnarsi al populismo. Sogniamo una politica permeata di valori liberali e cristiani, dove maggioranza e opposizione abbandonino ogni velleità di leaderismo e prevaricazione sugli altri. La dignità della persona, uomo e donna, giovane e vecchio, cittadino e straniero. Una economia libera da tentazioni protezioniste e sovraniste che in passato hanno…

Centro-destra da conservatori o liberali?

“Il Sole 24 Ore”, 15 agosto 2018 Maurizio Serio Il dibattito sul populismo e il suo antidoto riformista alimentato su queste pagine dagli interventi di Sergio Fabbrini e Salvatore Carrubba merita attenzione da parte degli addetti ai lavori, specie in un contesto nel quale le culture politiche sono tutte lambite, se non colonizzate, dal “virus”…

Ma i vincoli alla spesa servono il popolo

di Flavio Felice – Fabio G. Angelini (Avvenire, 14 agosto 2018) Da sempre e per sempre “In direzione ostinata e contraria”. Sembra questo il destino di chi, al populismo e al sovranismo, che del primo appare essere la più recente declinazione, intende contrapporre il “popolarismo” e la “sovranità popolare” di matrice sturziana. Ricordiamo che per…

In Italia c’è il rischio di una dittatura?

Maurizio Serio, 26 luglio 2018   I discorsi degli addetti ai lavori e della gente comune si fanno convulsi e apocalittici in questo caldissimo mese di luglio. Non aiuta neppure evitare i mezzi pubblici, luogo per antonomasia del brontolio nazionale, perché ci sono pur sempre i social, dove però la temperatura rimane alta. Mi riferisco…