Il sogno di spezzare le catene della povertà

Una volta liberato il pensiero di Novak da alcuni elementi contingenti, figli del tempo che l’uomo ha vissuto, è possibile condurlo ad un dialogo franco e costruttivo con Papa Francesco, così come emerge dall’intervista rilasciata ad Ennio Carretto per il “Corriere della Sera”, il 4 gennaio del 2014: «Francesco è il Papa dei poveri, degli ammalati, di coloro che hanno bisogno. La Chiesa può risollevarsi non solo spiritualmente ma anche materialmente, sebbene in piccola misura, perché il Papa invoca anche maggiore giustizia e ridistribuzione della ricchezza. […] Papa Francesco si è dimostrato un fedele interprete dell’insegnamento di Cristo».

Il limite come fonte di moralità

A 150 anni dalla nascita di don Luigi Sturzo (26 novembre 1871), credo sia importante ribadire uno dei punti fondamentali del popolarismo, la teoria politica alla quale dedicò l’intera sua vita e che oggi ci appare come l’antidoto più efficace a qualsiasi forma di “populismo”, hard o soft che sia. Ci riferiamo alla nozione di “limite” come fonte della moralità del potere

Per quale crescita. Nel documento «Oeconomicae et pecuniariae quaestiones»

Flavio Felice “L’Osservatore Romano”, 4 luglio 2018 Il documento della Congregazione per la dottrina della fede e del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale Oeconomicae et pecuniariae quaestiones, che ha ottenuto l’approvazione di Papa Francesco ed è stato presentato il 17 maggio presso la sala stampa della Santa Sede, ha come oggetto alcune “considerazioni…