A cinque anni dalla scomparsa di Michael Novak, 17 febbraio 2017, l’editore IBL Libri gli dedica questo libro, […] un’introduzione, un invito alla lettura della sua opera. Il volume riprende in buona parte i contenuti del precedente, pubblicato nel 2002 dall’editore Rubbettino; ho pensato di aggiornarlo, attingendo alla bibliografia più recente, di eliminare alcune parti e di aggiungerne altre che, nel corso degli anni, hanno assunto una particolare rilevanza nella discussione pubblica, in particolar modo nel campo della Dottrina sociale della Chiesa in dialogo con la cultura politica ed economica liberale
Categoria: Imprenditorialità
Lo stato imprenditore tra mito e realtà. Un libro di McCloskey e Mingardi
Carlo Marsonet In The Myth of the Entrepreneurial State (American Institute for Economic Research, 2020) Deirdre McCloskey e Alberto Mingardi si prefiggono di smontare l’ideologia economico-politica fatta propria dall’economista Marianna Mazzuccato. Non si tratta, tuttavia, di una semplice critica alle tesi da essa sostenute nei suoi lavori – in particolare The Entrepreneurial State (2013) e…
Harmel, la dottrina sociale fra libertà e giustizia
Per questa ragione, possiamo riconoscere con la Marsala, che Harmel, sebbene affermi la responsabilità dell’autorità politica nel governo della giustizia sociale, riconosce il ruolo dello Stato all’interno di un ordinamento civile in cui all’ambito del politico spetta una quota parte del bene comune, non sovraordinata rispetto a quella della comunità degli imprenditori e dei lavoratori. Il che rappresenta il cardine stesso del principio di sussidiarietà e la rappresentazione di una nozione di giustizia sociale ispirata a tale principio ordinatore, evitando di cadere nella trappola statalista e assistenzialista denunciata da Friedrich A. von Hayek.
Le infrastrutture del lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale
È un salto di qualità quello che serve al Paese per il futuro del lavoro. Una rinnovata cultura del lavoro, dell’impresa e della democrazia che affondi le sue radici in quei valori di fondo della nostra società e in quella sapienza cristiana e civile che è viva in molte anime del mondo imprenditoriale e del terzo settore. Essa rappresenta, anche per il lavoro 4.0, un fondamento solido, generativo e capace di ripristinare quegli anticorpi sociali che sembrano essere sin qui venuti meno nella politica come nell’economia del profitto e dello scarto
Benedetto Cotrugli e l’umanesimo del buon imprenditore
di Flavio Felice (Avvenire, 30 giugno 2018) «La prudenza è il principale elemento dell’onestà e ha in sé il discernimento del bene e del male, e consiste nel ricordarsi del passato, nel valutare il presente e nel provvedere al futuro» (p. 32). Con queste parole, l’umanista, mercante, diplomatico e accademico raguseo Benedetto Cotrugli (1416-1469) indica…